♣ SCUSI ME LO FA UN AUTOGRAFO?
1 dicembre 2001- 15 gennaio 2002
Un percorso attraverso la “gente di spettacolo” degli anni Cinquanta con molti personaggi famosi protagonisti della “dolce vita”
♣ GUARDA CHE LUNA!
13 luglio – 31 luglio 2002
L’atterraggio sulla Luna documentato da un formidabile raccolta di quotidiani del luglio 1969 dal Corriere della Sera ,alla Stampa ,al Giorno, all’Avvenire, all’Unità, al Messaggero,al Mattino,al Resto del Carlino e a tanti altri ancora dove si può leggere l’attesa trepidante,l’apprensione e infine l’entusiasmo dei giornalisti delle maggiori testate.
♣ IL MOVIMENTO SCOUT
4 settembre - 13 settembre 2002
Nell’ottantesimo compleanno dello scoutismo una mostra di libri, riviste, opuscoli, verbali di riunioni,oggetti,distintivi e divise dal 1945 al 1960 provenienti dalla collezione di un educatore
scout di quegli anni.
♣ LA SECCHIA RAPITA
POEMA EROICOMICO DI ALESSANDRO TASSONI
8 gennaio – 24 gennaio 2003
Alcune tra le più rare edizioni scelte tra le cinquecento stampate in oltre quattro secoli
♣ EROI SILENZIOSI
DAI ROMANI ALLE TWIN TOWERS
3 agosto – 30 agosto 2003
Una mostra di oggetti, documenti e mezzi storici del glorioso corpo dei vigili del fuoco
♣ L’OROLOGIO DELLE MERAVIGLIE
PRESENTATO DA VANNI BOSSI
8 – 20 ottobre 2003
Prestigiatori a Modena nell’Ottocento.
Modena, infatti,al pari di Bologna ed altre città dell’Emilia fu per secoli una delle migliori piazze italiane per lo spettacolo in particolar modo per quello popolare. Durante tutto l’ottocento la presenza di spettacoli magici, circensi e di varietà nei teatri modenesi (Storchi, Aliprandi e Goldoni ) è abbastanza elevata, e lo è ancora di più se aggiungiamo gli spettacoli itineranti e di piazza.
Non mancarono Bosco padre e figlio, Antonio Poletti, Raffaele Macaluso ed il famosissimo Frizzo.
Per l’occasione fu stampata una curata e interessante placchetta, oggi esaurita, che comprendeva anche due giochi cartacei di prestigio.
♣ ANTONIO DELFINI
SCRITTORE DA CAFFE’
20 dicembre 2003 – 9 gennaio 2004
A quarant’anni dalla scomparsa la mostra vuole ricordare il grande scrittore modenese del ‘900 con l’esposizione di autografi inediti, prime edizioni, fotografie.
Con un testo di Roberto Barbolini
♣ INCHIOSTRI D’AUTORE A CAFFE’
La mostra indaga sullo stretto rapporto esistente fra letteratura e caffè sia come sostanza che come luogo di ritrovo.
Si compone di documenti,riviste,libri ,fotografie,autografi attinenti la storia dei principali caffè italiani di cui evidenzia l'importanza per la nascita di movimenti politici,artistici e letterari che fortemente hanno influenzato la storia del nostro paese. Nata come mostra itinerante nel corso di alcuni anni è stata allestita nei principali caffè storici italiani (Cova,Giubbe Rosse, Pedrocchi,Greco,Gambrinus ,Fiorio), presso la Chiesa Anglicana di Alassio, alla Mostra del libro italiano a Parigi ed in collaterale al Festival Letteratura di Mantova ed al Festival della Mente di Sarzana .
settembre 2004 - febbraio 2008
(per approfondimento consultare la sezione appositamente dedicata)
♣ IL NOSTRO EROE ERNEST HEMINGWAY
17 – 30 settembre 2005
L’ospite più ambito , l’ospite che tutti i barman del mondo avrebbero voluto placidamente accomodato al banco del proprio locale.
Mostra fotografica con la presentazione di John Hemingway nipote dello scrittore.
♣ I NUMERI UNO
IL PRIMO NUMERO DEI GRANDI GIORNALI
21 agosto – 18 settembre 2006
Il numero uno non è un giornale come gli altri,ma la sua uscita tipografica è la concretizzazione di un progetto,la possibile nascita di un movimento , l’espressione di un’idea allo stato iniziale.
Con un contributo specifico ed inedito di Edmondo Berselli.
♣ A CAFFE’ CON SISSI
9 -22 dicembre 2006
Mostra dedicata all’Imperatrice Elisabetta d’Austria.
Immagini,rarità, memorabilia e musica
♣ CARDUCCI A MODENA
26 maggio -13 giugno 2007
Nell’anno del centenario della morte del grande letterato la mostra vuole ricordare i forti legami con Modena. Le visite al suo editore Zanichelli allora operante a Modena,le visite di studio alla Biblioteca Estense o all’Archivio di Stato o gli incontri con gli studiosi modenesi ed infine le bisboccie all’Osteria Grosoli il cui nome venne modificato in “Ristorante Carducci” in suo ricordo.
Con un contributo del poeta e scrittore americano Paul Evangelisti e dell’ultimo pronipote dello scrittore.